La scheda in formato pdf del materiale (completa delle proprietà chimico-fisiche) o del trattamento superficiale, può esser scaricata previa
iscrizione.
OSSIDO DI ZIRCONIO
L’ossido di zirconio (ZrO2), noto anche come zirconia, è un ossido cristallino bianco dello zirconio. La sua forma più naturale, con una struttura cristallina monoclina, è il minerale raro baddeleyite. La fase cubica della zirconia ha anche una bassa conducibilità termica, che ha portato al suo uso come rivestimento per barriere termiche (TBC) nei motori a reazione e diesel per permettere il funzionamento alle alte temperature. Essa viene usata come materiale refrattario, nella coibentazione, negli abrasivi, negli smalti e negli smalti ceramici. La zirconia stabilizzata viene utilizzato in sensori di ossigeno e le membrane cellulari combustibile perché ha la capacità di permettere agli ioni ossigeno di muoversi liberamente attraverso la struttura cristallina ad alte temperature. L'espansione di volume causata dalla trasformazione da cubica a tetragonale a monoclina induce sollecitazioni molto grandi, e causerà la rottura della ZrO2 pura a raffreddamento da temperature elevate. Numerosi diversi ossidi vengono aggiunti alla zirconia per stabilizzare la fase tetragonale e/o cubica: ossido di magnesio (MgO), ossido di ittrio, (Y2O3), ossido di calcio (CaO), e ossido di cerio (III) (Ce2O3), tra gli altri.
Nome commerciale: TECHNOX®
|